Proporre una produzione video nel 2008
significava per tutti immaginare una produzione cinematografica, con sedia per il regista, megafono, ciack e tanta gente che cazzeggia sembrando indaffaratissima. Ci si può quindi immaginare cosa volesse dire convincere partner, collaboratori e capi sul fatto che sarebbe stata una “produzione” casalinga, a budget quasi nullo. D’altra parte il timore era che venisse fuori un video tipo le feste di compleanno dei nipotini registrate in VHS.
Siamo riusciti a garantire un qualità professionale, un prodotto promozionale innovativo e a coinvolgere più partner possibili nelle riprese, tutti hanno avuto almeno un cameo, chi lavorava negli uffici del turismo, gli albergatori, l’equipe eccetera.
Alcune scene di Bruges sono state girate alle 5 del mattino, perchè con le masse di visitatori e turisti non saremmo riusciti a trasmettere l’atmosfera fiabesca e onirica che rende questa città affascinante. Lascio immaginare cosa vuol dire essere pronti alle 4 e mezza con telecamere microfoni attori e comparse. Proprio durante l’inizio delle riprese, due ragazzi che rientravano abbastanza alticci in bicicletta, hanno rischiato un capitombolo vedendo Marcel vestito da uomo con la bombetta di Magritte che passeggiava per i ponti a Bruges. La loro espressione era l’essenza della meraviglia. Peccato non essere riusciti a riprenderla.
Ecco il link alle puntate 2 e 3 relative a Bruges

